Il 23 luglio ci ha lasciati Enzo Castagnaro, papà della nostra cara Antonietta.
Il sorriso! E' la prima immagine che mi viene in mente pensando a lui. L'affabilità e la disponibilità.
Quando penso ad Enzo il mio pensiero va immediatamente al chitarrista. Ero molto giovane quando comminciai a seguirlo per rubare i primi accordi sulla chitarra che suonava nell'orchestrina di Zio Pietro. In seguito ebbi anche il piacere di suonare insieme, quando il bassista (Totonno Garofalo) non poteva. Debbo dire che il mio amore per la musica ha avuto certamente in Enzo un tassello importantissimo. Come chitarrista aveva avuto un ottimo maestro: Don Bernardino. Possedeva anche un bellissimo basso elettrico che ogni tanto mi prestava.
E che dire poi di Enzo amatore di automobili. Era l'unico che puliva gli pneumatici con il lucido da scarpe ed aveva delle auto d'epoche da far invidia a moltissimi amici.
E la politica? Un'altra sua grande passione. Fu infatti più volte Consigliere Comunale.
Abitava a Gelsomino, ma Cariglio era il vero e amato paese e non perdeva occasione per frequentarlo. Tra l'altro era stato uno dei fondatori del Circolo Cariglio 90 ed un assiduo animatore delle varie serate Carigliare.
Da qualche tempo, dopo la scomparsa della moglie Amalia, si era ammalato e negli ultimi tempi le figlie Antonietta, Daniela ed Emilia lo avevano portato a Perugia per averlo più vicino.
Ti salutiamo Enzo, fatti tante belle suonate con i tuoi ritrovati amici musicisti ......!
Pino