Da 16 anni registriamo su questo sito nascite, morti, avvenimenti importanti per la nostra comunità.
Questa volta mi tocca parlare della scomparsa di mia madre, ma siccome non voglio cedere ai sentimenti, uso le parole che ha scritto il caro amico Luigi Tuoto.
Ciao mamma!
ll primo giorno di dicembre ci ha lasciati Maria Salerno (Cùmma Maria) vedova del compianto Angelo Castagnaro, mamma di Pino: Webmaster del sito di Cariglio.it e di Giancarlo. Per Cariglio e la sua comunità è l’ennesima perdita di una figura storica che, per empatia e per il suo comportamento, è destinata a lasciare, nella comunità carigliese, un vuoto incolmabile. Sarta abilissima, per diversi anni ha svolto quel fine mestiere fornendo alla comunità un servizio di qualità. Sempre col sorriso, cordiale, ma, anche severa, con i suoi modi riusciva a essere amica di tutti e con tutti riusciva a stare bene. Innamorata dei suoi figli, dei suoi nipoti e pronipoti, legatissima alla sua famiglia, come una mamma d’altri tempi, si è sempre spesa per essa. Tante volte, nei suoi discorsi, amava ricordare suo marito: il carissimo Angelo Castagnaro, persona oltremodo garbata, ottimo riferimento per lei e i suoi figli.
Da più anni viveva a Cariglio in compagnia del figlio Giancarlo ma non passava giorno senza ascoltare la voce di Pino, oramai trapiantato ad Asti, con il quale, anche più volte, durante la giornata si sentiva per telefono.
Come tante donne della sua generazione, per tirare avanti la carretta in quel di Cariglio, ha dovuto affrontare periodi duri e difficili, sempre superati, però, con la sua spigliata personalità.
Mi piace ricordarla seduta davanti al focolare con mia madre mentre insieme raccontavano aneddoti e avvenimenti della loro gioventù e della loro lunga vita trascorsa insieme. Sorridevano per una semplice battuta, a volte fino alle lacrime, pur rammentando, spesso, momenti complicati e disagevoli. A noi, ora, rimane purtroppo, solo il ricordo della loro congenita ilarità.
Il vuoto più grande, Cumma Maria, lo lascia ai suoi figli Pino e Giancarlo ma, anche ai suoi nipoti, pronipoti e ai familiari che l’hanno saputa amare e stimare, condividendo con lei fra gioie e dispiaceri, la vita di ogni giorno.
Addio Cùmma Marì, da lassù pensa un pò anche a noi!
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il pane fatto in casa
Cariglio 8 dicembre 2019
